LinearLEAd, le unità lineari di nuova generazione per macchine automatiche
La scelta vincente per Automatizzare il finelinea negli impianti di produzione è cercare di ottenere un maggior risultato economico in corrispondenza di una maggiore flessibilità. Queste tecnologie sono ora accessibili anche alle piccole e medie aziende.
Le unità lineari serie LinearLEAD sono una soluzione flessibile ed economica.
Anche se l'assemblaggio automatico può sembrare un'operazione semplice, sarebbe sbagliato approcciarla senza il giusto know-how. Oppure basandosi su componenti non adatti all'applicazione e peggio sottodimensionati per un utilizzo massivo.
Cos'è la tecnica lineare applicata alla robotica?
Nell'industria produttiva la semplicità della tecnica lineare è una delle caratteristiche di spicco che rende le unità lineari dei dispositivi partner per la traslazione dei carichi imprescindibili all'interno di un impianto produttivo.
Questo grazie alla robustezza, affidabilità e semplicità di implementazione che derivano dalla propria configurazione dove il movimento si svolge lungo degli assi cartesiani.
Un altra caratteristica che le unità lineari motorizzabili così popolari nell'automazione dei processi produttivi è la possibilità di combinare 2 o più assi lineari tra loro, consentendo di realizzare un posizionamento in due o tre dimensioni, come nei robot cartesiani LinearLEAD.
Ma quali tipologie di unità lineari sono presenti sul mercato?
Come detto la facilità di implementazione di processi complessi a costi relativamente bassi consente alle unità lineari di diventare un elemento decisivo delle automazioni moderne.
Forse l'elemento caratteristico è la guida lineare, che garantisce la linearità del movimento. La guida lineare è composta da un binario di guida e da un cursore che scorre sulla guida lineare e che si occupa di sostenere il carico da traslare.
Quali tipologie di guida?
Le unità lineari moderne possono essere equipaggiate con:
- Guide con cuscinetti a rotelle, normalmente impiegati per carichi leggeri.
- Guide a pattini a ricircolo di sfere, normalmente impiegati per carichi medi/pesanti dotate di attrito ridotto.
- Guide a rulli, normalmente impiegati per carichi pesanti.
Oltre alla guida lineare un altro elemento che caratterizza le unità lineari è il tipo di tecnica di azionamento o trasmissione del moto.
Tipologie di trasmissione per unità lineari
In base all'applicazione da realizzare viene scelta la tipologia di attuazione del moto.
Tenendo conto che Velocità e ripetitibilità sono caratteristiche che difficilmente vanno a braccetto, se si escludono le unità lineari con motori lineari, esploriamo le varie tipologie di azionamenti disponibili:
Azionamento di precisione: unità lineari a vite a ricircolo di sfere
Di base l’azionamento con vite a ricircolo di sfere consiste in una barra filettata di precisione. La velocità dell'azionamento è data dal passo della vite e dalla sua fattura che ne determina la precisione di posizionamento.
Sulla vite filettata sulla quale scorrono le sfere che sono imprigionate in un chiocciola o madrevite che non ruota. Il movimento assiale rettilineo è determinato dalle sfere che circolano nella filettatura e durante la rotazione della vite filettata.
La precisione è data dalla differenza di dimensione tra le sfere e la pista lungo la quale esse scorrono; questo genera una tensione che garantisce assenza di gioco e resistenza. I principali vantaggi sono precisione di posizionamento e forza di spinta elevata.
Unità lineari con azionamento a cinghia dentata
Qui una cinghia di trasmissione dentata scorre in modo geometrico su una puleggia azionata da un motore, anch'essa dentata. Ciò impedisce eventuali slittamenti e consente la trasmissione di forze medie. La cinghia dentata realizzata in poliuretano e irrobustita da trefoli in acciaio o kevlar, garantisce una lunga durata e uno scorrimento silenzioso. Vantaggio: sono possibili movimenti altamente dinamici e tempi di ciclo ridotti.
Commenti
Posta un commento